l 30 dicembre 2021 è stata approvata alla Camera la Legge di Bilancio 2022: molte le novità per professionisti e imprese contenute anche nei decreti legge collegati. Vediamo quindi insieme le novità riguardanti la revisione del Reddito di Cittadinanza, i nuovi requisiti per la Pensione Anticipata e il rinnovamento dell’Opzione Donna.
REDDITO DI CITTADINANZA
Con la nuova Legge di Bilancio 2022 vengono stanziati nuovi fondi per il reddito di cittadinanza, (ampliata anche l’autorizzazione di spesa). D’altra parte, visti i precedenti, vengono incrementati i controlli (INPS) per la richiesta indebita, mentre è già prevista una riduzione dell’assegno per chi volesse rifiutarsi di accettare proposte di lavoro.
SGRAVI AI DATORI DI LAVORO
Per favorire l’occupazione dei percettori di RdC aumentano anche gli incentivi per i datori di lavoro. In particolare: ai datori di lavoro che assumano percettori di RdC si riconosce l’esonero contributivo; mentre per le agenzie per il lavoro viene disposto un incentivo pari al 20% di quello previsto per i datori di lavoro
PENSIONE ANTICIPATA
Secondo le nuove disposizioni del Decreto sarà possibile andare in pensione anticipata anche nel 2022. Come prevede il comma 87 sono ora necessari 64 anni di età anagrafica e 38 anni di anzianità contributiva (Il diritto conseguito entro il 31 dicembre 2022 può essere esercitato anche successivamente alla predetta data).
RINNOVATA L’OPZIONE DONNA
L’opzione donna ancora confermata per il 2022 permette alle donne lavoratrici sia dipendenti che autonome di anticipare l’uscita dal lavoro optando per il calcolo della pensione a condizione di maturare i seguenti requisiti:
• 58 anni di età per le lavoratrici dipendenti sia pubbliche che private;
• 59 anni di età per le lavoratrici autonome;
• aver maturato 35 anni di contributi entro il 31 dicembre 2021.
